Linflazione ad aprile è rimasta stabile al 3,3%. A comunicarlo é lIstat, lIstituto nazionale di statistica. I prezzi, su base mensile, sono aumentati dello 0,2% contro il +0,1% della stima preliminare.
Ma il peso dei prodotti alimentari sul costo della vita aumenta: secondo lIstat, accelerano i prezzi di pane e cereali, passati dal +10,1% di marzo al +10,6% di aprile.
In particolare, il prezzo del pane è aumentato dello 0,3% rispetto a marzo e del 13% rispetto ad aprile 2007 mentre quello della pasta è salito dell1,9% rispetto a marzo e del 18% rispetto ad aprile 2007.
Cresce anche il prezzo del gruppo di prodotti latte, formaggi e uova, continua ancora lanalisi dellIstat, con una crescita tendenziale del +8,3% (dal +8%).
In particolare lincremento tendenziale del prezzo del latte passa a +10,9% dal +10,6% di marzo.
Anche per la frutta, continua lIstat, si osserva unaccelerazione della crescita tendenziale dei prezzi (da +5,7% a +6,3%).Per gli ortaggi si registra una decelerazione della crescita (+3,3% da +4,2%), cosi come la carne (da +3,9% a +3,7%), con un ulteriore calo del pollame (-0,3%) che determina un rallentamento del tasso tendenziale di crescita (ora +5,4%) "Gran parte dei restanti componenti del capitolo alimentare - aggiunge lIstat - registrano tutti ulteriori aumenti congiunturali".
Secondo il CODANCONS "Linflazione galoppante al 3,3%, con picchi di aumenti del 18,7% per la pasta, 13% per pane, del 10,9% per il latte, del 6,3% per la frutta e addirittura del 19,3% per il gasolio, determinera a fine anno una stangata pari ad almeno 1.300 euro a famiglia".