FRITTO MISTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO AD ASCOLI
 

Ricetta FRITTO MISTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO AD ASCOLI
FRITTO MISTO PER IL RILANCIO DEL TURISMO AD ASCOLI


“Il grande appuntamento con la kermesse Fritto Misto, in programma ad Ascoli Piceno dal 30 aprile al 3 maggio, potrebbe essere la prima grande occasione di visibilità nazionale per rilanciare il nostro turismo e rassicurare i nostri ospiti”

Sono le parole dell’Assessore al Turismo della Provincia di Ascoli, Avelio Marini, in questi giorni alle prese con una crisi del settore conseguente al terremoto in Abruzzo. “C’è tanta amarezza negli operatori” –ha proseguito l’Assessore in occasione della conferenza stampa di presentazione di Fritto Misto, che si è tenuta questa mattina nella città marchigiana- “perché prima della scossa del 6 aprile si registrava un boom di prenotazioni per Pasqua e per i ponti primaverili. Dopo, sono piovute le disdette e ciò ci pone in uno stato di emergenza che affronteremo, speriamo, con il supporto determinante della regione Marche.”

Intanto, per questo pomeriggio alle ore 16 è stata convocata una conferenza del Sistema Turistico Locale per discutere il da farsi.

A fare eco alle parole dell’assessore anche gli organizzatori della manifestazione che hanno messo in evidenza come l’appuntamento si sia affermato nel panorama eno-gastronomico nazionale per la sua originalità.

Fritto Misto può essere davvero un modo per ristabilire in città un clima più sereno sia per i cittadini che per gli ospiti e proprio per venire incontro alle esigenze degli operatori turistici questa edizione si caratterizzerà anche per un allestimento meno invasivo che permetta una maggiore fruizione dei monumenti del centro storico. Insomma da Ascoli ci tengono a far sapere che la vita in città continua nella normalità, un segnale importante che parte da Fritto Misto per comunicare all’esterno che il Piceno è fruibile a pieno.

Fritto Misto avvia dunque una stagione turistica che si prospetta ricca e sarà anche l’occasione per degustare i prodotti tipici della zona come l’oliva tenera ascolana a cui è dedicato un convegno, laboratori di cucina per grandi e piccini in collaborazione con il Consorzio di Tutela e una serie di degustazioni finger food.

La manifestazione quest’anno pensa anche ai celiaci grazie alla partnership con l’Associazione Italiana Celiachia che ha studiato apposite ricette di fritto per coloro che soffrono di intolleranze alimentari.

Non perde di vista neanche l’ambiente riciclando tutto l’olio usato durante la manifestazione per farne biodiesel in collaborazione con Adriatica Oli.

 

Per maggiori informazioni e per consultare il programma completo della manifestazione visitare il sito: www.frittomistoallitaliana.it

Chi ha visto questo articolo ha letto anche:

Cosa ne pensi?